La guida di Gianni

Gianni
La guida di Gianni

Visite turistiche

Il bastione di Saint Remy è una delle fortificazioni più importanti di Cagliari, situata nel quartiere Castello. Il nome deriva dal primo viceré piemontese, Filippo-Guglielmo Pallavicini, barone di Saint Remy. Alla fine del XIX secolo venne monumentalmente trasformato in una scalinata, sormontata dall'arco di Trionfo, che dà accesso ad una passeggiata coperta e ad una grande terrazza panoramica.
316 localnici recomandă
Bastionul Saint Remy
Piazza Costituzione
316 localnici recomandă
Il bastione di Saint Remy è una delle fortificazioni più importanti di Cagliari, situata nel quartiere Castello. Il nome deriva dal primo viceré piemontese, Filippo-Guglielmo Pallavicini, barone di Saint Remy. Alla fine del XIX secolo venne monumentalmente trasformato in una scalinata, sormontata dall'arco di Trionfo, che dà accesso ad una passeggiata coperta e ad una grande terrazza panoramica.
La torre di San Pancrazio (in lingua sarda: sa turri de Santu Francau), costruita durante la dominazione pisana (1258-1326), è la torre più alta di Cagliari.
72 localnici recomandă
Torre di San Pancrazio
Piazza dell' Indipendenza
72 localnici recomandă
La torre di San Pancrazio (in lingua sarda: sa turri de Santu Francau), costruita durante la dominazione pisana (1258-1326), è la torre più alta di Cagliari.
La torre dell'Elefante è la seconda torre medievale più alta di Cagliari, dopo la torre di San Pancrazio. L'edificio, uno dei monumenti più importanti della città, si trova nel quartiere Castello.
126 localnici recomandă
Turnul Elefantului
2 Via Santa Croce
126 localnici recomandă
La torre dell'Elefante è la seconda torre medievale più alta di Cagliari, dopo la torre di San Pancrazio. L'edificio, uno dei monumenti più importanti della città, si trova nel quartiere Castello.
La cattedrale primaziale di Santa Maria Assunta e di Santa Cecilia è il principale luogo di culto di Cagliari, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana e parrocchiale del quartiere storico Castello.
168 localnici recomandă
Catedrala Sfânta Maria din Înălțare și Sfânta Cecilia
4/a Piazza Palazzo
168 localnici recomandă
La cattedrale primaziale di Santa Maria Assunta e di Santa Cecilia è il principale luogo di culto di Cagliari, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana e parrocchiale del quartiere storico Castello.
Il Museo archeologico nazionale di Cagliari è il più importante museo archeologico della Sardegna. Situato dal 1993 all'interno del complesso museale della Cittadella dei musei
183 localnici recomandă
Muzeul Arheologic Național din Cagliari
1 Piazza Arsenale
183 localnici recomandă
Il Museo archeologico nazionale di Cagliari è il più importante museo archeologico della Sardegna. Situato dal 1993 all'interno del complesso museale della Cittadella dei musei
L'anfiteatro romano di Cagliari è un edificio di epoca romana, situato a Cagliari.
85 localnici recomandă
Amfiteatrul Roman din Cagliari
Via Sant'Ignazio da Laconi
85 localnici recomandă
L'anfiteatro romano di Cagliari è un edificio di epoca romana, situato a Cagliari.
La necropoli di Tuvixeddu è la più grande necropoli punica ancora esistente. Si estende all'interno della città di Cagliari, su tutto il colle omonimo, ed è compresa fra il rione cresciuto lungo il viale Sant'Avendrace e quello di via Is Maglias. L'area archeologica è molto vasta, originariamente essa insisteva su di una superficie di circa 80 ettari che dalla laguna di Santa Gilla si estendeva fino a Via Is Maglias e da Viale Sant'Avendrace fino a viale Merello. Il nome tuvixeddu significa "colle dei piccoli fori", dal termine sardo tuvu per "cavità", "vuoto", "buco", dovuto proprio alla presenza delle numerose tombe scavate nella roccia calcarea.
44 localnici recomandă
Necropola Tuvixeddu
Via Falzarego
44 localnici recomandă
La necropoli di Tuvixeddu è la più grande necropoli punica ancora esistente. Si estende all'interno della città di Cagliari, su tutto il colle omonimo, ed è compresa fra il rione cresciuto lungo il viale Sant'Avendrace e quello di via Is Maglias. L'area archeologica è molto vasta, originariamente essa insisteva su di una superficie di circa 80 ettari che dalla laguna di Santa Gilla si estendeva fino a Via Is Maglias e da Viale Sant'Avendrace fino a viale Merello. Il nome tuvixeddu significa "colle dei piccoli fori", dal termine sardo tuvu per "cavità", "vuoto", "buco", dovuto proprio alla presenza delle numerose tombe scavate nella roccia calcarea.
L'orto botanico di Cagliari (in sardo Ortu botanicu de Casteddu), appartenente all'Università di Cagliari, è situato in via Sant'Ignazio da Laconi.
94 localnici recomandă
Grădina Botanică Orto
11 Via Sant'Ignazio da Laconi
94 localnici recomandă
L'orto botanico di Cagliari (in sardo Ortu botanicu de Casteddu), appartenente all'Università di Cagliari, è situato in via Sant'Ignazio da Laconi.
La basilica di San Saturnino o di San Saturno (intitolata anche ai santi Cosma e Damiano) è la chiesa più antica di Cagliari, dedicata al patrono della città. Si trova nel quartiere Villanova, in piazza San Cosimo. La chiesa e l'adiacente necropoli, che si estende anche sotto la vicina chiesa di San Lucifero, è uno dei più importanti e antichi complessi paleocristiani della Sardegna.
22 localnici recomandă
Basilica di San Saturnino
Piazza San Cosimo
22 localnici recomandă
La basilica di San Saturnino o di San Saturno (intitolata anche ai santi Cosma e Damiano) è la chiesa più antica di Cagliari, dedicata al patrono della città. Si trova nel quartiere Villanova, in piazza San Cosimo. La chiesa e l'adiacente necropoli, che si estende anche sotto la vicina chiesa di San Lucifero, è uno dei più importanti e antichi complessi paleocristiani della Sardegna.
Il palazzo Regio[1], detto anche Viceregio, è uno storico edificio di Cagliari, antica residenza del rappresentante del re durante le dominazioni aragonese, spagnola e sabauda e attualmente sede della Prefettura della Città metropolitana di Cagliari e ospita gli uffici decentrati della nuova Provincia del Sud Sardegna. Si trova in piazza Palazzo, nel quartiere Castello.
34 localnici recomandă
Palazzo Regio
1 Piazza Palazzo
34 localnici recomandă
Il palazzo Regio[1], detto anche Viceregio, è uno storico edificio di Cagliari, antica residenza del rappresentante del re durante le dominazioni aragonese, spagnola e sabauda e attualmente sede della Prefettura della Città metropolitana di Cagliari e ospita gli uffici decentrati della nuova Provincia del Sud Sardegna. Si trova in piazza Palazzo, nel quartiere Castello.
Il quartiere Villanova, a est di Castello, era anticamente abitato da contadini, che lavoravano i vasti campi e le vigne che circondavano la zona. Ancora oggi le abitazioni del quartiere si presentano generalmente più umili e con un minore sviluppo in altezza rispetto ai palazzi degli altri quartieri storici.
42 localnici recomandă
Villanova
32 Via Vincenzo Sulis
42 localnici recomandă
Il quartiere Villanova, a est di Castello, era anticamente abitato da contadini, che lavoravano i vasti campi e le vigne che circondavano la zona. Ancora oggi le abitazioni del quartiere si presentano generalmente più umili e con un minore sviluppo in altezza rispetto ai palazzi degli altri quartieri storici.
Il Poetto (Poetu in sardo) è la principale spiaggia di Cagliari che si estende per circa dodici chilometri, dalla Sella del Diavolo sino all'inizio litorale di Quartu Sant'Elena dove prende il nome di spiaggia di Quartu (o Poetto di Quartu). La spiaggia nella sua estensione, che va da Marina Piccola a Margine Rosso, si sviluppa per circa sette chilometri e mezzo a cavallo fra il territorio di Cagliari e di Quartu Sant'Elena. Il Poetto è un importante località turistica e uno dei principali luoghi della vita notturna estiva della città e dell'area vasta.
330 localnici recomandă
Poetto
2 Piazza degli Arcipelaghi
330 localnici recomandă
Il Poetto (Poetu in sardo) è la principale spiaggia di Cagliari che si estende per circa dodici chilometri, dalla Sella del Diavolo sino all'inizio litorale di Quartu Sant'Elena dove prende il nome di spiaggia di Quartu (o Poetto di Quartu). La spiaggia nella sua estensione, che va da Marina Piccola a Margine Rosso, si sviluppa per circa sette chilometri e mezzo a cavallo fra il territorio di Cagliari e di Quartu Sant'Elena. Il Poetto è un importante località turistica e uno dei principali luoghi della vita notturna estiva della città e dell'area vasta.
All'origine del nome vi è una leggenda di derivazione biblica secondo la quale i dèmoni, capeggiati da Lucifero, rimasero impressionati dalla bellezza del golfo di Cagliari e tentarono di impadronirsene, in questo contrastati da Dio che mandò le sue milizie al comando dell'arcangelo Michele per cacciare Lucifero.[1] Una versione della leggenda vuole che durante la battaglia, combattuta nei cieli sovrastanti il golfo, Lucifero fu disarcionato dal cavallo e perse la sua sella che si posò sulle acque del golfo e, pietrificandosi, diede origine al promontorio.L'altra racconta che il demone, durante la battaglia, cadde sul promontorio dandogli l'attuale forma. Per converso, il tratto di mare antistante la Sella del Diavolo si chiama golfo degli Angeli.È presente un sentiero che costeggia tutto il promontorio. La salita è possibile unicamente dal versante di Calamosca, essendo zona militare il versante nord, che guarda verso Marina Piccola ed il Poetto. Con i mezzi pubblici si può arrivare fino all'ingresso del sentiero, prendendo gli autobus del CTM 5, 5/11 (la domenica) e 11. Si percorre da San Bartolomeo la strada in salita che porta sino a Calamosca e qui termina. Si lascia sulla destra l'Hotel Calamosca, percorrendo per un centinaio di metri l'unica strada asfaltata che costeggia l'hotel, quindi ci si inerpica per un piccolo sentiero, sulla sinistra, in salita, facilmente visibile e segnalato con macchie di vernice sulle rocce. La vegetazione bassa fa sì che sia possibile seguire uno dei tanti percorsi tracciati dagli escursionisti senza paura di perdersi. Nell'ultimo tratto, dopo una mezzora di salita, si costeggia una rete della zona militare e la salita termina su uno strapiombo direttamente sopra il rimessaggio barche del porticciolo di Marina Piccola, da dove si può cogliere un panorama che spazia da Viale Poetto sino a Capo Carbonara e al mare aperto.
120 localnici recomandă
Sella del diavolo
50 Viale Calamosca
120 localnici recomandă
All'origine del nome vi è una leggenda di derivazione biblica secondo la quale i dèmoni, capeggiati da Lucifero, rimasero impressionati dalla bellezza del golfo di Cagliari e tentarono di impadronirsene, in questo contrastati da Dio che mandò le sue milizie al comando dell'arcangelo Michele per cacciare Lucifero.[1] Una versione della leggenda vuole che durante la battaglia, combattuta nei cieli sovrastanti il golfo, Lucifero fu disarcionato dal cavallo e perse la sua sella che si posò sulle acque del golfo e, pietrificandosi, diede origine al promontorio.L'altra racconta che il demone, durante la battaglia, cadde sul promontorio dandogli l'attuale forma. Per converso, il tratto di mare antistante la Sella del Diavolo si chiama golfo degli Angeli.È presente un sentiero che costeggia tutto il promontorio. La salita è possibile unicamente dal versante di Calamosca, essendo zona militare il versante nord, che guarda verso Marina Piccola ed il Poetto. Con i mezzi pubblici si può arrivare fino all'ingresso del sentiero, prendendo gli autobus del CTM 5, 5/11 (la domenica) e 11. Si percorre da San Bartolomeo la strada in salita che porta sino a Calamosca e qui termina. Si lascia sulla destra l'Hotel Calamosca, percorrendo per un centinaio di metri l'unica strada asfaltata che costeggia l'hotel, quindi ci si inerpica per un piccolo sentiero, sulla sinistra, in salita, facilmente visibile e segnalato con macchie di vernice sulle rocce. La vegetazione bassa fa sì che sia possibile seguire uno dei tanti percorsi tracciati dagli escursionisti senza paura di perdersi. Nell'ultimo tratto, dopo una mezzora di salita, si costeggia una rete della zona militare e la salita termina su uno strapiombo direttamente sopra il rimessaggio barche del porticciolo di Marina Piccola, da dove si può cogliere un panorama che spazia da Viale Poetto sino a Capo Carbonara e al mare aperto.
Monte Urpinu è un parco urbano di Cagliari, che si trova nell'omonimo quartiere. Per secoli dominato da natura selvaggia, abitato da animali come le volpi, da cui il nome Urpinu, che in sardo significa Volpino.Oggi il parco si estende per 350.000 m² con suggestivi punti di vista su Cagliari e il Campidano, lo stagno di Molentargius e la spiaggia del Poetto (Su Poettu). Il Viale Europa lo percorre sulla cresta in tutta la sua lunghezza. Le specie botaniche più diffuse, non tutte spontanee ma adatte al clima mediterraneo caldo e semiarido e al suolo roccioso calcareo, sono il pino d'Aleppo, l'olivastro, il carrubo, il leccio, il lentisco, l'euforbia arborea, l'alimo, l'alaterno, la fillirea, il bagolaro, il pino delle Canarie.
15 localnici recomandă
Monte Urpinu
15 localnici recomandă
Monte Urpinu è un parco urbano di Cagliari, che si trova nell'omonimo quartiere. Per secoli dominato da natura selvaggia, abitato da animali come le volpi, da cui il nome Urpinu, che in sardo significa Volpino.Oggi il parco si estende per 350.000 m² con suggestivi punti di vista su Cagliari e il Campidano, lo stagno di Molentargius e la spiaggia del Poetto (Su Poettu). Il Viale Europa lo percorre sulla cresta in tutta la sua lunghezza. Le specie botaniche più diffuse, non tutte spontanee ma adatte al clima mediterraneo caldo e semiarido e al suolo roccioso calcareo, sono il pino d'Aleppo, l'olivastro, il carrubo, il leccio, il lentisco, l'euforbia arborea, l'alimo, l'alaterno, la fillirea, il bagolaro, il pino delle Canarie.
Il castello San Michele è un edificio fortificato, risalente al periodo giudicale, che sorge sull'omonimo colle di Cagliari.
59 localnici recomandă
Castelul San Michele
Via Giovanni Cinquini
59 localnici recomandă
Il castello San Michele è un edificio fortificato, risalente al periodo giudicale, che sorge sull'omonimo colle di Cagliari.
Il Parco di Monte Claro, situato nella città di Cagliari è uno tra i parchi più grandi della città con i suoi circa 250mila metri quadri.
92 localnici recomandă
Parcul Monte Claro
Via Diego Cadello
92 localnici recomandă
Il Parco di Monte Claro, situato nella città di Cagliari è uno tra i parchi più grandi della città con i suoi circa 250mila metri quadri.
Molentargius: il Parco naturale nato dalla salina. Un’oasi naturalistica a due passi dalla città.È una delle più importanti aree umide d'Europa. Lo stagno di Molentargius è riconosciuto negli elenchi ufficiali delle aree umide da sottoporre a tutela: è classificato Sito di Importanza Comunitaria
214 localnici recomandă
Parcul Natural Regional Molentargius Saline
9a Via la Palma
214 localnici recomandă
Molentargius: il Parco naturale nato dalla salina. Un’oasi naturalistica a due passi dalla città.È una delle più importanti aree umide d'Europa. Lo stagno di Molentargius è riconosciuto negli elenchi ufficiali delle aree umide da sottoporre a tutela: è classificato Sito di Importanza Comunitaria

Le Guide ai Quartieri

Castello è il principale quartiere storico di Cagliari, caratterizzato dalla sua posizione elevata sul resto della città e dalla cinta muraria che lo circonda
43 localnici recomandă
Quartiere Castello
43 localnici recomandă
Castello è il principale quartiere storico di Cagliari, caratterizzato dalla sua posizione elevata sul resto della città e dalla cinta muraria che lo circonda
La Marina è il quartiere sorto tra il Castello e il porto di Cagliari, anticamente abitato prevalentemente da pescatori, mercanti e tutti coloro che lavoravano presso il porto. Numerose sono le testimonianze storico-artistiche nella Marina, cominciando dai resti della Caralis romana che si estendeva (e si estende ancora oggi) sotto l'attuale quartiere, sino alle numerose chiese, tra cui si ricorda la parrocchia di Sant'Eulalia.
95 localnici recomandă
Lapola
10 Vico Barcellona
95 localnici recomandă
La Marina è il quartiere sorto tra il Castello e il porto di Cagliari, anticamente abitato prevalentemente da pescatori, mercanti e tutti coloro che lavoravano presso il porto. Numerose sono le testimonianze storico-artistiche nella Marina, cominciando dai resti della Caralis romana che si estendeva (e si estende ancora oggi) sotto l'attuale quartiere, sino alle numerose chiese, tra cui si ricorda la parrocchia di Sant'Eulalia.
Stampace, sorto a ovest di Castello per accogliere i profughi di Santa Igia (post-1258), era il quartiere anticamente caratterizzato da numerose botteghe di artigiani e artisti. Da sempre è legato a sant'Efisio e ai festeggiamenti di maggio, per la presenza della chiesa, sorta secondo la tradizione sopra il carcere del santo. Nel quartiere sorgono anche le importanti chiese barocche di San Michele e Sant'Anna.
27 localnici recomandă
Stampace
27 localnici recomandă
Stampace, sorto a ovest di Castello per accogliere i profughi di Santa Igia (post-1258), era il quartiere anticamente caratterizzato da numerose botteghe di artigiani e artisti. Da sempre è legato a sant'Efisio e ai festeggiamenti di maggio, per la presenza della chiesa, sorta secondo la tradizione sopra il carcere del santo. Nel quartiere sorgono anche le importanti chiese barocche di San Michele e Sant'Anna.